Si tratta della specialità hawaiana maggiormente apprezzata. È un piatto decisamente equilibrato composto da proteine, condimenti, salse a scelta e topping. Presso Mahalo ristorante hawaiano sono disponibili due versioni:
– regular (10€), composta da base a scelta con l’aggiunta di 2 proteine, 4 condimenti, 2 salse a scelta, 1 topping a scelta;
– large (13€), composta da base a scelta con 3 proteine, 5 condimenti, 3 salse a scelta, 2 topping a scelta. La base può essere con riso bianco, riso nero, grano saraceno, quinoa, insalata oppure riso mix (bianco e nero).
– regular (10€), composta da base a scelta con l’aggiunta di 2 proteine, 4 condimenti, 2 salse a scelta, 1 topping a scelta;
– large (13€), composta da base a scelta con 3 proteine, 5 condimenti, 3 salse a scelta, 2 topping a scelta. La base può essere con riso bianco, riso nero, grano saraceno, quinoa, insalata oppure riso mix (bianco e nero).
Le proteine comprendono molteplici ingredienti, principalmente di pesce, come salmone, tonno, ombrina, salmone o tonno scottato, gambero cotto e polpa di granchio. Ci sono anche degli ingredienti di carne, come il pollo alla piastra o fritto. In alternativa viene proposto tofu o feta greca. Tra i condimenti tipici hawaiani disponibili presso il ristorante Mahalo ci sono l’edamame, l’alga wakame, lo zenzero marinato, carote, cetrioli, pomodorini, cavolo rosso, avocado, mango, ananas e molto altro.
Le salse, invece, vanno da quelle più classiche, come la maionese (anche piccante, alla curcuma o alla barbabietola), a salse più tipiche, come la salsa ponzu e la salsa poke. In alternativa, è possibile optare per olio di oliva oppure sesamo dressing. I topping sono molteplici e includono i classici semi di sesamo, semi di zucca, erba cipollina, semi di girasole, granella di nocciole, granella di pistacchi, mandorle a scaglie e molto altro. Alcuni di questi elementi sono sottoposti a una maggiorazione che va da 30 centesimi a un euro. Si tratta degli ingredienti più pregiati. Per comporre la propria poke bowl è sufficiente scegliere il numero di ingredienti indicati, prediligendo quelli preferiti per creare sapori unici. La diffusione di questo piatto rientra in una sempre maggiore apertura a ristoranti etnici di ogni tipo, la quale ha permesso l’entrata, in maniera ormai molto stabile, del pesce crudo nelle nostre diete. Da qui il successo anche della cucina hawaiana.
Le salse, invece, vanno da quelle più classiche, come la maionese (anche piccante, alla curcuma o alla barbabietola), a salse più tipiche, come la salsa ponzu e la salsa poke. In alternativa, è possibile optare per olio di oliva oppure sesamo dressing. I topping sono molteplici e includono i classici semi di sesamo, semi di zucca, erba cipollina, semi di girasole, granella di nocciole, granella di pistacchi, mandorle a scaglie e molto altro. Alcuni di questi elementi sono sottoposti a una maggiorazione che va da 30 centesimi a un euro. Si tratta degli ingredienti più pregiati. Per comporre la propria poke bowl è sufficiente scegliere il numero di ingredienti indicati, prediligendo quelli preferiti per creare sapori unici. La diffusione di questo piatto rientra in una sempre maggiore apertura a ristoranti etnici di ogni tipo, la quale ha permesso l’entrata, in maniera ormai molto stabile, del pesce crudo nelle nostre diete. Da qui il successo anche della cucina hawaiana.